DIFFERENZE TRA DIETOLOGO - DIETISTA - NUTRIZIONISTA
Molti di noi si sono trovati spesso nella condizione di doversi affidare ad un professionista dell'alimentazione per dover perdere del peso e tutti, prima o poi, ci siamo posti il dilemma dello scegliere tra un dietologo, un dietista o un nutrizionista. Chi sono e in cosa consistono queste figure professionali? Ed ancora, per chi di voi si trova a dover scegliere una professione per il proprio futuro, come si diventa dietologo oppure dietista o nutrizionista? Queste sono le domande principali a cui vogliamo dare una risposta all'interno di questo articolo. Bisogna premettere che, per dare una risposta a questi quesiti, è necessario districarsi in un vero e proprio ginepraio di leggi, circolari, siti di associazioni e quant'altro.
Cerchiamo, però, di fare un po' di chiarezza partendo dalle basi.
Il dietologo è un medico, laureato, in medicina e chirurgia, che si occupa, nello specifico, di nutrizione umana avendo frequentato e concluso la specializzazione in scienze dell'alimentazione e dietetica. Questa figura professionale ha, dunque, la facoltà di prescrivere una dieta ma anche di valutare, dal punto di vista clinico, le cause e gli effetti del sovrappeso e dell'obesità, prescrivendo, all'occorrenza, anche dei farmaci.
Il dietista è colui che ha frequentato una laurea triennale in dietistica (facoltà presente solo se c'è la facoltà di medicina). Non si tratta, quindi, di un medico ma di uno specialista dell'alimentazione.
Questa figura professionale non può prescrivere farmaci, visitare pazienti, fare analisi etc.
Il dietista può prescrivere una dieta a chi non ha particolari problemi di salute. Qualora un dietista si trovasse davanti ad un paziente con patologie è obbligato a richiedere la collaborazione di un medico.Nello specifico il DM 744 del 14.09.1994 all'articolo 1 recita:
1. È individuata la figura professionale del dietista con il seguente profilo: il dietista è l'operatore sanitario, in possesso del diploma universitario abilitante, competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell'alimentazione e della nutrizione ivi compresi gli aspetti educativi e di collaborazione all'attuazione delle politiche alimentari, nel rispetto della normativa vigente.
2. Gli specifici atti di competenza del dietista sono:
a. organizza e coordina le attività specifiche relative all'alimentazione in generale e alla dietetica in particolare;
b. collabora con gli organi preposti alla tutela dell'aspetto igienico sanitario del servizio di alimentazione;
c. elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico e ne controlla l'accettabilità da parte del paziente;
d. collabora con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare;
e. studia ed elabora la composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione e pianifica l'organizzazione dei servizi di alimentazione di comunità di sani e di malati;
f. svolge attività didattico-educativa e di informazione finalizzate alla diffusione di principi di alimentazione corretta tale da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo, di collettività e di gruppi di popolazione.
3. Il dietista svolge la sua attività professionale in strutture pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Il nutrizionista, infine, è sostanzialmente un laureato in biologia iscritto nella sezione A dell'ordinedei biologi che abbia ricevuto il nulla osta dallo stesso ordine per professare come nutrizionista.
In questo caso non è strettamente necessario l'aver frequentato una specializzazione in scienze dell'alimentazione anche se è vivamente consigliato.
Per poter essere iscritti nella suddetta sezione A dell'ordine dei biologi è necessario, invece, essere in possesso di una delle seguenti lauree specialistiche:
Biologia, Biotecnologie agrarie, Biotecnologie industriali, Biotecnologie mediche, veterinarie, e farmaceutiche, Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio, Scienze della nutrizione umana.
Anche in questo caso, come per il dietista, il nutrizionista non è un medico, dunque, non può prescrivere farmaci, fare diagnosi o analisi anche se, data la natura dei suoi studi, la sua conoscenza delle varie patologie e dei risvolti che le stesse hanno, è in grado di redarre una dieta anche in presenza di un paziente affetto da patologie.
In conclusione:
L'unica figura professionale che può svolgere un'attività completa in ambito dietologico è quella del medico chirurgo specialista in scienze dell'alimentazione e dietetica.